Commentario abbreviato:Giovanni 14:6Capitolo 14 Cristo conforta i suoi discepoli Gv 14:1-11 Egli conforta ulteriormente i suoi discepoli Gv 14:12-17 Egli conforta anche di più i suoi discepoli Gv 14:18-31 Versetti 1-11 Qui ci sono tre parole, sulle quali si può porre l'accento. Sulla parola "turbato". Non siate abbattuti e inquieti. La parola cuore. Che il vostro cuore sia custodito con piena fiducia in Dio. La parola "vostro". Per quanto gli altri siano sopraffatti dai dolori di questo tempo presente, non esserlo tu. I discepoli di Cristo, più degli altri, dovrebbero mantenere la mente tranquilla, quando tutto il resto è inquieto. Ecco il rimedio contro questo problema mentale: "Credere". Credendo in Cristo come mediatore tra Dio e gli uomini, otteniamo conforto. Si parla della felicità del cielo come di una casa paterna. Ci sono molte dimore, perché ci sono molti figli da portare alla gloria. I palazzi sono dimore durature. Cristo sarà il completamento di ciò di cui è l'autore o l'iniziatore; se ha preparato il luogo per noi, ci preparerà per esso. Cristo è la via del peccatore verso il Padre e il cielo, nella sua persona di Dio manifestato nella carne, nel suo sacrificio espiatorio e come nostro avvocato. Egli è la Verità, in quanto adempie a tutte le profezie di un Salvatore; credendo a ciò, i peccatori vengono da lui raggiunti dalla Via. Egli è la Vita, per mezzo del cui Spirito vivificante i morti nel peccato vengono vivificati. Non c'è uomo che si avvicini a Dio come Padre che non sia stato vivificato da Lui come Vita e istruito da Lui come Verità, per venire da Lui come Via. Per mezzo di Cristo, come Via, le nostre preghiere vanno a Dio e le sue benedizioni arrivano a noi; questa è la Via che porta al riposo, la buona vecchia Via. Egli è la Risurrezione e la Vita. Tutti coloro che hanno visto Cristo per fede, hanno visto il Padre in Lui. Alla luce della dottrina di Cristo, hanno visto Dio come Padre delle luci; e nei miracoli di Cristo, hanno visto Dio come Dio della potenza. La santità di Dio risplendeva nella purezza immacolata della vita di Cristo. Dobbiamo credere alla rivelazione di Dio all'uomo in Cristo, perché le opere del Redentore mostrano la sua stessa gloria e Dio in lui. Riferimenti incrociati:Giovanni 14:6Giov 10:9; Is 35:8,9; Mat 11:27; At 4:12; Rom 5:2; Ef 2:18; Eb 7:25; 9:8; 10:19-22; 1P 1:21 Dimensione testo: |